Uno sguardo a Santa Giulia di Torino
Navate, colonne e transetti
Navate Interne
Il tempio della chiesa fu costruito in stile gotico a tre navate suddivise da alti colonnati tra il 1862 ed il 1866 dall’architetto Giovanni Battista Ferrante. Il disegno del tempio fu attribuito a questo architetto su volontà della Marchesa, la quale donò 500 mila lire affinché venne realizzata la Chiesa di Santa Giulia. Ovviamente queste tre navate molto larghe separate da colonne multilobate, e con disegni colorati, rendono la vista di questo tempio a dir poco meravigliosa.
Colonne
Le colonne presenti all’interno della Chiesa sono particolari per la loro presentazione e sono in perfetto stile neogotico francese. Si può notare come queste siano state ben decorate disponendo croci lungo esse e come siano multilobate, tutto ciò influisce molto sull’impressione artistica della Chiesa. Sulla lunghezza di alcune di queste colonne è possibile notare alcuni dipinti, disposti affinché le intervallino e le rendano ancora più magnifiche di quanto già non lo siano.
Transetto
Non vi è molto da dire sul transetto, che ovviamente, in una chiesa come questa non può non essere spettacolare come tutto ciò che lo circonda. Da notare che nel transetto sinistro vi è un crocifisso ligneo di grande prestigio ad opera di Giovanni Tamone nel 1866.